JUGAMOS TAN DURO QUE NOS HACEMOS DAÑO

FERNANDO TROYA

11 Maggio 2024


di e con Fernando Troya

assistente Román Mendez

musiche Marko Ivic 

luci Samuel Silva

testi José López y Fernando Troya

assistenza e drammaturgia Ignacio Sanz, Rosanna Freda, Samuel Silva, Arturo Vargas, Quentin Roger, Marko Ivic, Jose López y Xavier Ariza Pujol

scenografia dal vivo: 10/12 materassi 

Permettere allo spazio di continuare a trasformarsi

Performance di danza, teatro a tematica LGBTQ+, con presenza di nudità

Una fiaba intrisa di tracce autobiografiche

V.M. 18 


Jugamos Tan Duro Que Nos Hacemos Daño scava nell'identità queer, intrecciandola con la fiaba di Peter Pan.

Una performance che usa una scenografia formata da materassi come oggetti vivi in costante dialogo con il corpo del performer. L'opera percorre gli spazi intermedi tra performance, danza e teatro.Un viaggio che attraverso la quotidianità porta  in un giardino onirico fatto  di meraviglie soprannaturali, dove si trovano forze favolose e terrificanti.

L’eroe fallito ma non arreso si sforza di emergere da questa misteriosa avventura con il potere di amare se stesso ogni volta un po' di più.


Da tempo cerco la sconfitta finale, il colpo finale, come se fosse possibile morire di piacere.

Ho viaggiato nell'Isola che non c'è e ho incontrato molti Lost Boys, uomini perduti che interpretavano Lost Boys.

Ho chiesto loro di rompermi i buchi, gli organi e le ossa.

Perché a volte mi sento così sbagliato che ho bisogno che il mio corpo si rompa un po' per provare sollievo.


Progetto cofinanziato dall’Unione Europea, dallo Stato Italiano e dalla Regione Campania, nell’ambito del POR Campania FESR 2014-2020

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POR CAMPANIA FESR 2014-2020 - OBIETTIVO SPECIFICO 3.3

“Consolidamento, modernizzazione e diversificazione dei sistemi produttivi territoriali” Azione 3.3.2.