Teatri Associati di Napoli e Fondazione Teatri di Napoli
Presentano

WET FLOOR

di Fabio Pisano
con Antimo Casertano e Fabio Cocifoglia
e con la partecipazione in video di Angela Bertamino e Gianluca Cangiano
assistente alla regia Giorgia Lauro Napolitano
contributi e regia video Francesco Mucci e Salvatore Fiore
costumi Annalisa Ciaramella
scene Luigi Ferrigno
regia Lello Serao

Si ringraziano:
Daniela Ioia, Michele Iazzetta,Peppe Romano, Roberto Ingenito e Marianita Carfora
tecnico audio e luci Mattia Santangelo
realizzazione scene Mauro Rea e Ivan Gordiano Borrelli
foto di scena Salvatore Liguori

Sinossi

L’azione si svolge interamente in un ufficio di una redazione giornalistica, un uomo, Ruth è intento a pulire i pavimenti, un tizio, Ben, giornalista, è intento a rispondere al telefono. Inizia una conversazione tra i due; Ben sta lavorando sulla presunta notizia di un sequestro di quattro giornalisti, da parte di un tipo sconosciuto. Ha urgenza di uscire. Ma il pavimento è bagnato. Ruth ha devotamente lavato il pavimento e non tollera che il giornalista passi prima che si sia asciugato. Ben ha fretta, ma Ruth è inamovibile. La conversazione lentamente assume toni sempre più “ambigui”, fino a diventare un sequestro. L’uomo delle pulizie è in realtà il sequestratore di giornalisti. Lega Ben alla struttura usata per lavare i pavimenti, e mette in atto il sequestro. Come ce l’ha lui in mente. Il suo obiettivo è punire la realtà che lo circonda, una realtà che – mediante l’azione sempre più “avventata” e approssimativa dei giornalisti – gli hanno condizionato la vita. Il sequestro è prima un “fatto” a due, diviene poi pubblico; su una piattaforma web infatti, il sequestratore tenta di mettere a pubblico ludibrio il giornalista, ma succede qualcosa di inaspettato. I commenti live diventano violenti, inneggiano alla morte del giornalista, al suo assassinio. Reazioni che neanche il sequestratore si aspetta, diventano a loro volta protagoniste dello spettacolo. Fuori il palazzo, intanto, si annidano le forze speciali pronte a fare irruzione contro il sequestratore. Sovrastano le intenzioni del sequestratore. Sovrastano la sua verità. La sua verità di fronte la realtà in cui lui stesso ha volontariamente deciso di metter piede, si dissolve, passa in secondo piano. Ancora una volta.

Durata: 70' atto unico.

Brano in sottofondo

Watermelon Man by Herbie Hancock

Copyright (c) 1962 Revolver Records

Progetto cofinanziato dall’Unione Europea, dallo Stato Italiano e dalla Regione Campania, nell’ambito del POR Campania FESR 2014-2020

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POR CAMPANIA FESR 2014-2020 - OBIETTIVO SPECIFICO 3.3

“Consolidamento, modernizzazione e diversificazione dei sistemi produttivi territoriali” Azione 3.3.2.